Il servizio di Protezione Civile

Istituita nel ’92, la Protezione Civile italiana - a differenza di Polizia, Carabinieri o altri Corpi Militari dello Stato - non è un "corpo" ma un "servizio" dello Stato. Tale servizio è organizzato come un sistema composito, in cui istituzioni, Enti, strutture operative e gruppi di volontari interagiscono e collaborano - come riporta la legge istitutiva - per «tutelare l'integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi».

Le attività di salvaguardia sono composte sia da interventi di previsione/prevenzione dei rischi potenzialmente presenti sul territorio (sintetizzati nel Piano Comunale di Protezione Civile), sia di informazione/sensibilizzazione presso la popolazione, per promuovere un utilizzo più consapevole e rispettoso del territorio.

Il Servizio comunale di Protezione Civile, in caso di eventi calamitosi, con il concorso delle altre strutture del sistema, coordina le operazioni di soccorso e gli interventi utili a superare l'emergenza, mentre in tempo di pace provvede al mantenimento in operatività del piano comunale di emergenza di protezione civile e pianifica tutte le attività volte alla mitigazione dei rischi presenti.

La Protezione Civile a Modica

Per specifica previsione normativa, il Sindaco è la massima autorità di Protezione Civile in ambito comunale e in tale veste ha il compito di prevenire i rischi, elaborare il piano di emergenza e coordinare gli interventi di emergenza. All’interno del Comune di Modica, il Servizio di “Protezione Civile” viene seguito da un assessore delegato.

Il servizio di Protezione Civile modicano è stato istituito formalmente sul finire degli Anni ’90 ed è attualmente organicamente inserito nelle funzioni demandate al 4° Settore dell’Ente, con una propria struttura logistica ed organizzativa composta da quattro dipendenti dell’Ente, esclusivamente dedicati a ciò.

Fra i compiti principali del Servizio comunale di Protezione Civile, oltre alle attività di previsione e prevenzione dei rischi, c’è quello di preparare e tenere sempre attiva la macchina organizzativa, in modo da creare le migliori condizioni per rendere immediati i soccorsi, in caso d’emergenza. In particolare:

• coordinare e monitorare l’aggiornamento delle banche dati e dei piani di emergenza con il supporto degli altri uffici comunali, oltre che degli Enti sovracomunali preposti e l’eventuale collaborazione di professionisti esterni;
• organizzare corsi di formazione ed esercitazioni per il personale dipendente e volontario;
• attivarsi per la prevenzione, la formazione, l’informazione e la diffusione della cultura di protezione civile nelle scuole e tra la popolazione e la divulgazione dei corretti comportamenti da assumere in caso di eventi catastrofici;
• monitorare il territorio e coordinare le azioni di mitigazione dei rischi;
• costituire l'interfaccia tra cittadini e istituzioni, nell'ambito della prevenzione dei rischi.

I gruppi di Protezione Civile a Modica

Il Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile a Modica attualmente conta circa 35 operatori volontari, opportunamente formati e tecnicamente equipaggiati, e ha un proprio e autonomo coordinatore. Periodicamente, i componenti del Gruppo si incontrano per fare programmazione delle attività, tenersi aggiornati – con corsi di formazione, esercitazioni, confronti, addestramenti - e tenere in buono stato mezzi e attrezzature. Incontri che servono anche a rafforzare i rapporti tra i componenti del Gruppo: persone che, animate da grande spirito di servizio, scelgono di investire il proprio tempo nella Protezione Civile. Del sistema Comunale di protezione Civile fanno parte integrante gruppi e associazioni di volontariato di Protezione Civile, tutti operanti nel territorio comunale: AVCM (Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo Modica); Aquile Verdi; La Misericordia Modica.

Tali gruppi hanno ottenuto l’accreditamento presso l'Albo Regionale delle Associazioni di Volontariato della Protezione Civile e per questo compongono la colonna mobile del sistema di Protezione Civile della Regione Sicilia, anche grazie alla disponibilità di attrezzature e mezzi.

Per una sempre migliore gestione dell’ambito del volontariato di protezione civile, è stato costituito il coordinamento delle varie Associazioni accreditate operanti nel territorio comunale. 

Disponibili 24h/24, i volontari della Protezione Civile componenti del predetto coordinamento mettono in campo il proprio know how, fatto di passione, esperienza e competenza, ogni volta che le condizioni emergenziali ne richiedano l'attivazione, anche qualora le necessità operative riguardino ambiti territoriali sovracomunali. Su richiesta e coordinamento del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, provvedono a intervenire in caso di:

• calamità naturali (terremoti, frane, alluvioni, trombe d’aria, esondazioni)
• emergenza sbarchi
• grandi eventi pubblici

Come è successo in occasione del terremoto in Abruzzo del 2009, della tragica alluvione che ha distrutto Giampilieri nel 2009, dell’ultimo evento sismico in Centro Italia e, localmente, per l’evento alluvionale del 22 e 23 gennaio 2017.

Il Servizio Comunale di Protezione Civile ed i Gruppi di Volontariato, di norma, si attivano su richiesta del Dipartimento Regionale di Protezione Civile e l’attività conseguente, in relazione alla natura del fenomeno emergenziale, è a supporto dei professionisti del soccorso (VV.FF, operatori del 118, Forze dell’Ordine, ecc..).

Gruppi e associazioni di volontariato

331 3045200
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339 3252599
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347 9235589
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373 5323570
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